Bandi e AvvisiNews

Anomalie Docfa casuale “Variazione per modifica identificativo” (VMI)

La Direzione Centrale Servizi Catastali Cartografici e di P.I., con nota del 5/08/2019 prot. 664397, a seguito di segnalazioni ricevute da alcuni Uffici Provinciali- Territorio, in relazione all’impropria cancellazione dei dati di classamento presenti in banca dati, determinate dalla registrazione negli atti catastali di dichiarazioni Docfa rese con “Variazione per modifica identificativo” (VMI), ha identificato le anomalie dalle quali ha origine il malfunzionamento delle procedure in uso.

L’anomala registrazione con la cancellazione dei dati del classamento presenti agli atti catastali è causata dalla non corretta predisposizione dell’atto di aggiornamento Docfa allorquando:
• si è dapprima provveduto alla “costituzione” dell’unità immobiliare e successivamente ha fatto di seguito la “soppressione” dell’unità originaria, perché interessata da una variazione di identificativo catastale. Per tale fattispecie la soluzione prospettata è quella di compilare la dichiarazione Docfa eseguendo le operazioni secondo il consueto ordine categorico “soppressa” e successivamente “costituita”;
• oppure, la medesima unità immobiliare è stata dapprima “soppressa” e poi “costituita”, utilizzando lo stesso identificativo catastale. In quest’ultimo caso la soluzione da adottare per la costituzione della nuova unità, anche in presenza di una sola unità immobiliare nel fabbricato, è quella di utilizzare il primo subalterno libero. Inoltre, per tale fattispecie, è stato riscontrato che la causale VMI viene impiegata principalmente per aggiornare il toponimo indicato nella scheda planimetrica. Per tale finalità, al fine di non variare l’identificativo catastale, occorre utilizzare la causale “5 ALTRE”, esplicitando la dizione “Rettifica indirizzo in planimetria”.
Nelle more del rilascio della nuova versione del programma Docfa, con la quale saranno anche eleminate le anzidette disfunzioni correlate all’utilizzo della causale “VMI”, si invitano codesti Ordini e Collegi a dare ampia diffusione ai propri iscritti del contenuto della presente comunicazione.
IL CAPO UFFICIO
Enrico Fisanotti

anomalie-docfa